Gonnella M., Renna M., Serio F.

Yield and quality of greenhouse multi-leaf lettuce cultivars grown in soil and soilless culture under Mediterranean conditions

Italus Hortus, 2020, 27(3), 18-30. doi: 10.26353/j.itahort/2020.3.1830

La lattuga multi-foglia è stata proposta negli ultimi anni come un nuovo prodotto per la IV gamma, da impiegare per la coltivazione in pieno campo o in ambiente protetto. Grazie ad alcune peculiarità come la forma, il colore, la consistenza e la taglia ridotta, risulta più attrattiva rispetto a prodotti simili presenti sul mercato. A differenza delle lattughe Batavia e Lollo (che presentano alcune caratteristiche comuni), la lattuga multi-foglia ha una maggior uniformità delle foglie, che sono attaccate alla base in un singolo punto. Nello studio proposto da tre ricercatori dell’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari (CNR Bari) è stata valutata la produzione e la qualità di tre varietà di insalata multi-foglia (‘Ezra’, ‘Ezabel’ e ‘Eztoril’). Le tre varietà sono state valutate in ciclo autunno-inverno e inverno-primavera, mettendo a confronto la coltivazione tradizionale su terreno con quella senza suolo e due soluzioni nutritive (con rapporto tra azoto ammoniacale e azoto nitrico 50:50 o 0:100) per la coltivazione senza suolo. I risultati ottenuti dallo studio mostrano che la coltivazione senza suolo ha portato ad un aumento della produzione del 20%, ma solo nelle condizioni ambientali limitanti tipiche del ciclo autunno-inverno. La cultivar che ha registrato i risultati migliori è Ezra, che mostra una maggior lunghezza delle foglie rispetto alle altre. Ulteriori analisi hanno anche messo in evidenza che l’insalata multi-foglia ha una buona tolleranza all’azoto ammoniacale, infatti non ha manifestato alcun sintomo di tossicità. La somministrazione di azoto ammoniacale ha provocato un leggero aumento della sostanza secca, ma solo nelle piante raccolte in primavera. L’utilizzo di azoto ammoniacale ha inoltre portato alla diminuzione del contenuto di nitrati (da -11% a -30%) rispetto alle piante trattate con azoto solo nitrico. Il contenuto di nitrati è risultato abbastanza basso (2.470 e 1.000 mg kg-1 di peso fresco, rispettivamente nei due cicli), considerando che la coltivazione nei cicli autunno-inverno e inverno-primavera è stata eseguita in serra. L’esperimento ha mostrato quindi che le condizioni ambientali e il sistema di coltivazione possono notevolmente influenzare la qualità e la produzione dell’insalata multi-foglia.

PDF: https://www.soihs.it/public/02/16/IH2020_3_02_Gonnella.pdf