L’Azienda Agricola Giannangelo Boccuzzi, condotta da un giovane imprenditore, da oltre 7 anni ha affiancato alla coltivazione dell’uva da tavola quella di ortaggi coltivati senza suolo, grazie all’esperienza maturata nel corso di un progetto di ricerca svolto in collaborazione con UNIBA e CNR, destinati ad un mercato locale a “chilometro zero”. A tal fine l’azienda dispone di un apprestamento serricolo a bassa tecnologia. Il giovane imprenditore, a seguito dei vantaggi riscontrati dalla coltivazione senza suolo di ortaggi (per qualità del prodotto e versatilità del processo) intravede possibilità di crescita del comparto. In questo caso il livello di specializzazione tecnica deve essere migliorato dotando l’azienda di innovazioni tecnologiche che aumentino l’efficienza delle risorse e consolidino la sostenibilità economica della tecnica.

RUOLO

L’azienda è interessata e ospiterà prove dimostrative, su una superficie di circa 1000 m2, relative all’applicazione di tecnologie innovative a basso costo per la gestione razionale e automatica dell’irrigazione e della fertirrigazione, basate sull’impiego di sensori, DSS e modelli di simulazione (task 3.2).