Con l’avvio dei nuovi cicli produttivi nelle aziende Boccuzzi e Ortogourmet, partner del progetto SOILLESS GO, riprendono le attività relative all’applicazione di tecnologie basate su sensori per il pilotaggio automatico dell’irrigazione.
Oggi è stato effettuato un sopralluogo in entrambe le aziende, dove le attività sono già state avviate. Presso l’azienda Boccuzzi i sensori sono stati installati in sacchi di fibra di cocco, e serviranno per gestire automaticamente la fertirrigazione di una coltivazione di pomodoro ciliegino. Presso l’azienda Ortogourmet, invece, la tecnica colturale adottata prevede l’utilizzo di canalette riempite con un substrato a base di torba, che ospiteranno piante allevate per la produzione di fiori eduli.
In entrambi i casi, il sistema messo a punto dal CNR e dalla Sysman gestisce automaticamente la somministrazione della soluzione nutritiva sulla base delle misure di umidità e conducibilità elettrica del substrato, acquisite da una rete wireless di sensori. Confronteremo questo approccio con quelli adottati normalmente in azienda per il pilotaggio della fertirrigazione, raccogliendo dati sul risparmio e sull’incremento dell’efficienza d’uso di acqua e fertilizzanti, sulla risposta produttiva e qualitativa della coltura.