Lo short master ha avuto una partecipazione attiva e variegata. La maggior parte dei corsisti è stata di origine pugliese, in particolare delle province di Bari e Barletta-Andria-Trani; tuttavia, un quarto dei partecipanti proveniva da fuori regione, ovvero da Basilicata, Lazio, Campania, Lombardia, Sicilia, Emilia Romagna, Piemonte e Spagna.

Di 4o corsisti, circa un quarto sono donne. Età, formazione e occupazione sono risultate molto diversificate: i partecipanti avevano un’età compresa tra i 23 e i 60 anni e una formazione prevalentemente scientifica-agronomica con occupazione principalmente nel settore agricolo, della ricerca ad attività tecnico-amministrative legate all’ambito agrario.  Non sono mancati studenti e dottorandi, provenienti non soltanto dall’Università di Bari, ma anche dalle Università di Bologna, Torino e Cartagena (Spagna).

Grazie alla ricca diversità dei partecipanti, le lezioni sono diventate un fruttuoso momento di incontro tra ricerca universitaria e imprenditori, tecnici e operatori del settore dell’agricoltura; giovani prossimi ad affacciarsi al mondo del lavoro e lavoratori; realtà di diverse aree geografiche; lavoratori di categorie e settori complementari.

A conclusione di questa esperienza di formazione, sono stati ribaditi l’interesse per l’applicazione delle coltivazioni senza suolo e il bisogno di informazione da parte degli operatori del settore.