La Gazzetta del Mezzogiorno ha dedicato il 30 luglio scorso una pagina alle attività svolte dal CNR-ISPA nell’ambito degli studi che mirano a ridurre l’impiego della risorsa idrica e ad aumentare l’efficienza d’uso dei fertilizzanti in agricoltura. Su questo fronte il progetto Soilless-go è in prima linea, ad esempio con la task 3.2, che ha proprio l’obiettivo di testare tecnologie innovative per la gestione razionale dell’irrigazione e fertilizzazione, basate su reti wireless di sensori per la misura dello stato idrico del substrato ed il controllo remoto ed automatico dell’impianto, sistemi di monitoraggio micro-climatico, applicazioni software (App/web) per dispositivi ‘mobili’ (tablet, smartphone) per il calcolo dei fabbisogni giornalieri e per la programmazione della fertirrigazione.