Le piante di pomodoro trapiantate il 24/08/2020 presso l’azienda sperimentale La Noria presentano ormai i primi palchi fiorali ben formati! In questo ciclo colturale stiamo utilizzando acqua a cui viene aggiunto cloruro di sodio (NaCl) per simulare una condizione assai diffusa nelle aree costiere del bacino del Mediterraneo, dove spesso la serricoltura è più diffusa. Il pomodoro è una coltura che ben si adatta all’impiego di acque salmastre, che possono migliorare la “dolcezza” dei frutti. Nel caso della coltivazione senza suolo, la presenza di NaCl nell’acqua di irrigazione può complicare la gestione della soluzione nutritiva. Questa prova dimostrativa offre la possibilità di capire come gestire al meglio la coltura a ciclo aperto (con assenza di recupero del drenato) attraverso il monitoraggio dei parametri del substrato eseguito da sensori. Questo approccio innovativo è posto a confronto con la gestione empirica della coltivazione a ciclo aperto e con la coltivazione a ciclo chiuso (con ricircolo della soluzione nutritiva fino al raggiungimento di una concentrazione salina che ne rende sconsigliabile il riutilizzo).