“Innovazione tecnologica nelle colture protette: un’analisi di sostenibilità” è il titolo della tesi di laurea magistrale che ha discusso il dott. Michele MISINO con la supervisione del prof. Rocco Roma.

La tesi, realizzata nel settore scientifico-disciplinare Economia ed estimo rurale presso il Dipartimento di scienze agro-ambientali e territoriali dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, ha concluso il ciclo di studi del corso di laurea magistrale in Scienze agro-ambientali e territoriali.

Lo studio ha quantificato gli impatti ambientali associati alla produzione di pomodoro da mensa della tipologia ciliegino e ha evidenziato che l’impatto ambientale tra il “Pomodorino soilless Led” e il “Pomodorino in serra tradizionale” è pressoché uguale, però le rese produttive sono completamente diverse, quindi l’impatto ambientale si “ammortizza” su produzioni nettamente differenti. Quindi rapportando l’impatto ambientale alla quantità prodotta, questo determina che un kg di “Pomodorino soilless Led” impatta molto meno rispetto ad un kg di “Pomodorino in serra tradizionale”.

Lo stesso discorso vale anche per quanto riguarda il “Pomodorino soilless no Led”, perché qui si ha una produzione molto più bassa rispetto al “Pomodorino soilless Led”.